Qilong! il drago verde

con Nina Adilardi,Matteo Padula,Francesco Ferramosca, Anna Cinzia Villani
regia di Francesco Ferramosca
scenografie, disegni e figure di Amelia Sielo

In un villaggio della grande savana africana ogni anno all’inizio della 
primavera arriva   Qilong!  il grande drago verde, dio della pioggia e 
dell’acqua che serve per la vita di tutti i giorni, per i campi, la semina, 
la fioritura di alberi e fiori, riempie i pozzi, fa scorrere i fiumi e 
forma grandi laghi.  Tutti gli anni il drago verde arriva, non si sa da dove, 
volando alto e indisturbato nel cielo limpido e poi si riposa sulla terra, 
in mezzo alla vegetazione della savana. E gli abitanti del villaggio per 
giorni e giorni fanno festa con musica e canti. Ma quest’anno, da quando è 
arrivato il drago, non piove…e di lui non c’è più traccia.E allora, in un clima 
disperato, tocca agli abitanti e ai saggi del villaggio invocare la pioggia  
con musica, danze e canti … riusciranno nell’impresa?

E il drago si farà vedere? Li aiuterà a far cadere la pioggia ?  

Si sviluppa così un percorso narrativo per immagini con danze, canti,  musica, 
mascheroni giganti  e ritmi con tamburi e altri strumenti musicali. 
Suggestioni che diventano una sfida alla stessa parola narrata. I quadri 
drammaturgici sono semplici e di facile comprensione, nati da improvvisazioni 
teatrali e messi in sequenza con un ordine costruttivo e creativo, non da un 
copione scritto, ma dall’uso degli oggetti e della loro trasformazione 
artistica più che da una sequenza letteraria. 
Si assiste così ad uno spettacolo che è una visione onirica, un sogno, creato 
dalla relazioni tra gli oggetti stessi i personaggi e la loro capacità di 
raccontare.
   

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